Le cure ci sono e qualcuno lo sta dicendo.
VACCINO COVID-19. LA LIBERTA’ DI SCEGLIERE INFORMATI ALLA SALA STAMPA
DELLA CAMERA DEI DEPUTATI. MERCOLEDì 23 GIUGNO ALLE 14:00
“In fin dei conti, come facciamo a sapere
che due più due fa quattro? O che la forza di
gravità esiste davvero? O che il passato è
immutabile? Che cosa succede, se
il passato e il mondo esterno esistono solo
nella vostra mente e la vostra mente è
sotto controllo?
George Orwell. 1984.
La scienza funzionicchia mentre la spiritualità svanisce in Italia. Ma forse non è un caso. E’
forse arrivato il momento di ribellarsi? Certo che no. Ora c’è la zona bianca, l’estate e gli europei di
calcio, che vinceremo a mani basse, per rasserenare il popolino italiano, ci possiamo scommettere e
la sensazione è questa. Sembra che da un giorno all’altro ci siamo svegliati in un letto di un’altra
dimensione, in un varco spazio temporale remoto da questa galassia. Invece è successo davvero. E i
segnali c’erano tutti… ma eravamo impegnati a fare altro, probabilmente, forse altrove. Ci siamo
ritrovati in un incubo prestabilito e tutti sono d’accordo e felici di starci. In pochi avrebbero potuto
immaginare che il popolo italico si sarebbe fatto facilmente comprare da seducenti presentatori e
virologi, dentro un grande monolite comunicativo. Certo le premesse c’erano tutte, ma neanche la
peggior legge di Murphy avrebbe voluto vedere la culla del rinascimento ridotta così. Ma ormai è
successo e adesso il soffio della divisone fa veleggiare le bandiere dell’odio: pro-vax vs no-vax, ci
risiamo, Divide et Impera. Che novità. Etichette facili, ma di grande appeal nelle mangiatoie
italiane fatti di pasta, televisione e vaccini, o terapie sperimentali. Pensavamo che non saremmo
mai potuti cadere così in basso. Invece è successo e in modo repentino. Per fortuna ogni periodo
buio della storia porta con se una breccia di luce, che a volte illumina davvero. E da ogni medioevo
può crearsi un Rinascimento. In Italia, lontani da ogni sondaggio da bookmaker americano, esistono
ancora alcuni cittadini che hanno scelto di riflettere e di riutilizzare la logica, nell’era del 2+2 = 5 e
si incontreranno alla Camera dei Deputati, ormai museo di democrazia, il 23 giugno alle 14, per la
conferenza “Vaccino covid-19. La libertà di scegliere informati” Libertà e scelta, parole, ormai,
cancellate dai vocabolari mediatici. L’evento sarà patrocinato dall’on. Sara Cunial, fondatrice di
R2020 e unica parlamentare contraria a questa politica vaccinale. I relatori rappresenteranno le tre
principali categorie colpite da questa deriva antidemocratica, e sono quelle del giornalismo, della
cultura e della sanità. L’ideatore dell’evento è Riccardo Rocchesso, presidente dell’associazione
100 Giorni da Leoni e presentatore del programma omonimo, ormai faro nell’informazione
indipendente online in Italia, dove parlerà dell’attuale situazione nell’informazione italiana con una
censura galoppante. In soli sette mesi il canale 100 Giorni da Leoni è riuscito a spodestare testate e
giornali blasonati in Italia a livello di clic e redemption, ma ha anche il triste record di video
censurati e giorni di blocco dai social. Un gradissimo risultato alla fine dei conti. Ma forse non è
solo merito suo, forse sono le altre testate che stanno arrancando e appiattendo in un’unica massa
comunicativa, quasi propagandistica. E gli italiani sono stufi.
Ci sarà anche Alessandro A. Negroni, professore associato abilitato in Filosofia del diritto e autore
del recente volume La libertà di (non) vaccinarsi (Vicolo del Pavone, 2021), che affronterà in una
prospettiva liberale il tema dell’obbligatorietà delle vaccinazioni (vaccini covid-19 ma anche
vaccini obbligatori in età pediatrica) per affermare come in materia di politiche vaccinali un
modello basato sulla libertà di scelta sia sempre preferibile e maggiormente conforme alla
Costituzione rispetto a un modello basato su obblighi giuridici rigorosi.
Per la parte sanitaria invece parteciperà il medico ribelle Mariano Amici, volto noto nei talk show
televisivi con il triste record di censure in diretta. Un medico attivo che ha dimostrato come il Covid
possa essere guaribile con cure alternative. Che gli ha garantito una certa “attenzione” da parte degli ordini dei medici.