Per favore, stampatelo, completatelo e mandatelo al vostro Vescovo.
Per favore, stampatelo, completatelo e mandatelo al vostro Vescovo. Dobbiamo batterci noi perché la magnificenza teologica della Messa non sia persa,
Alla c.a.
S.E.R. Mons……
Vescovo di…..
Eccellenza Reverendissima,
siamo un gruppo di fedeli della sua diocesi affezionati alla messa
tradizionale cattolica,cosiddetta tridentina, celebrata per secoli da
innumerevoli vescovi e sacerdoti, nonché Santi e Martiri.
Siamo un gruppo molto eterogeneo, composto da
studenti,impiegati, casalinghe,insegnanti, disoccupati, pensionati,
liberi professionisti e anche persone ritornate al cattolicesimo
dopo anni di lontananza o tiepidezza e accomunati dal fervente
desiderio di pregare nel modo che riteniamo più consono alla
nostra spiritualità, quello che fu anche dei nostri padri.
La Costituzione Dogmatica LUMEN GENTIUM (n. 37), laddove
riporta “I laici, come tutti i fedeli, hanno il diritto di ricevere
abbondantemente dai sacri pastori i beni spirituali della Chiesa,
soprattutto gli aiuti della parola di Dio e dei sacramenti; ad essi
quindi manifestino le loro necessità e i loro desideri con quella
libertà e fiducia che si addice ai figli di Dio e ai fratelli in Cristo” , ci
spinge a rivolgerci a Lei con profonda umiltà e fiducia.
I luoghi ove si celebra la Santa Messa vetus ordo nella nostra
diocesi, purtroppo (non ci sono) o (sono molto rari). Le chiediamo
pertanto di fare celebrare una Santa Messa in rito antico la
Domenica nel comune di…………… almeno con frequenza
settimanale.
Se non fosse possibile avere locali appartenenti alla chiesa,
saremmo ugualmente lieti di ottenere l’autorizzazione a celebrare
in luoghi privati, come sono le nostre abitazioni.
Siamo certi che la E.V. dimostrerà profonda sensibilità verso
questa forma di spiritualità che costituisce un tesoro per la fede
cattolica romana, nonché un retaggio millenario di inestimabile
valore anche culturale.
Confortati anche dal can. 212 del Codice di Diritto Canonico §2 “I
fedeli hanno il diritto di manifestare ai Pastori della Chiesa le
proprie necessità, soprattutto spirituali, e i propri desideri”,
confidiamo fiduciosi che la E. V. voglia realizzare il nostro
desiderio e accogliere la nostra richiesta.
La preghiamo di accettare i nostri deferenti saluti.
Città, data,
Firma