La superbia galoppa, la vergogna le sta in groppa.
Pride si traduce con orgoglio o superbia, uno dei sette peccati capitali. La superbia acceca, riempie
tutto il cranio, non lascia nemmeno una briciola di spazio al pensiero critico, quindi è inevitabile
che, tronfia per la propria inesistente grandiosità, violi le regole elementari dell’etica e sia
assolutamente stupida. Il comportamento omo erotico non è genetico, è un comportamento da cui si
diventa dipendenti, ma che può essere modificato, sia pure a costo di moltissima fatica, sofferenza e
determinazione. Moltiplica le malattie sessualmente trasmissibili, soprattutto nella sua versione
maschile, è accompagnato da un aumento delle malattie psichiatriche, condannato dalla religione
cattolica. La stragrande maggioranza delle persone che pratica questo comportamento vorrebbe
essere lasciata in pace, e soprattutto vorrebbe lasciare in pace, non vuole avere bambini, perché il
comportamento omoerotico è sterile e trasgressivo, non vuole comprarli, non vuole farli nascere
orfani, non vuole abolire padre e madre, non vuole offendere la religione cristiana. La maggioranza
delle persone a comportamento omo erotico è perfettamente cosciente che si tratta di una situazione
di trasgressione, a volte epicamente tragica. I cosiddetti movimenti LGBT eccetera, termine
scorretto perché la L. dovrebbe stare per lesbiche, che invece se ne sono andate sbattendo la porta ,
è costituito da persone non elette da nessuno che ricevono fiumi di denaro dallo Stato per
rappresentare altri che non si sentono minimamente rappresentati. Il movimento LGBT ama la
pratica di creare dolore iatrogeno e anche morte per generare bambini nati dopo gravidanze
particolarmente difficili e particolarmente a rischio di aborto, bambini che nascono privi di madre e,
secondo molti studi, con una maggiore predisposizione ad alcuni tipi di cancro. L’ampolloso
termine famiglie arcobaleno è una fake news, in italiano corretto fiume di balle. Sono al contrario
famiglie rigidamente e ottusamente monocolori, fondate su un’ incapacità totale all’apertura verso il
diverso, sulla discriminazione totale del diverso da sé. La sessualità è tra diversi ed è fertile, fertile
dal punto di vista biologico, perché la vita nasce solo dall’incontro di maschile e femminile, e fertile
dal punto di vista antropologico, madre natura segue linee logiche, e, dato che per generare la vita
occorrono un uomo e una donna, ha reso i cervelli molto diversi e complementari, così che ognuno
abbia bisogna dell’altro e lo completi. È sbagliato che bambini nascano senza padre, ridotto a
spermatozoi comprati su internet. In Olanda grazie allo sperma del donatore 7042 sono nati un
centinaio di bambini affetti da una grave malattia, la neurofibromatosi 1 (NF1). Tra gli uomini che
vendono il loro sperma, molti hanno malattie genetiche. Non si fa nessun controllo. Le malattie
sono troppo numerose. I controlli sono cari. Per poter elaborare il lutto occorre poterlo esprimere.
Questi bambini sono costretti al silenzio Per quei bambini la festa del papà non avrebbe causato
dolore: il dolore lo ha già causato essere senza padre. Al contrario il dolore lo avrebbe diminuito,
rendendolo finalmente raccontabile: è proprio per questi bambini che è fondamentale la festa del
papà. È fondamentale per i bambini che non conoscono il padre avere l’occasione di parlarne. Poi
abbiamo il peggio, i bambini nati da due uomini, come scrive qualcuno con grave sprezzo della
biologia, della realtà e del ridicolo, perché possano essere custoditi in eterno nella menzogna e
nell’ipocrisia, senza nessuna possibilità di verità nella loro vita. Qualcuno spieghi cosa è la
sindrome da iperstimolazione ovarica, chissà se la donna che ha dato l’ovulo è già morta di infarto o
cancro o se l’ha scampata. La gravidanza per altri è ancora più terribile, di gravidanza e parto di può
morire, al bambino è tolta la madre. Per questo avvallare giuridicamente lo scempio del bambino
con due madri o, peggio, con due padri, è un crimine contro il bambino. Il primo diritto di un
bambino è la verità, che garantisce il diritto alla collera e al dolore, che deve poter esprimere, e la
verità è che lui è nato da un padre e una madre. Leggi compiacenti all’estero su bambini nati con
pratiche ripugnanti, così che un genitore in delirio di onnipotenza possa farli nascere già orfani
dell’altro genitore, non devono essere avvallate dallo stato italiano, perché è un danno gravissimo
per il bambino vivere nella menzogna di affermazioni ridicole, come essere nato da due uomini o da
due donne. Il primo diritto del bambino è la verità, anche quando la verità è che sei figlio di un
uomo che si è venduto lo sperma, di una madre che ti ha venduto, perché la menzogna è peggio. In
caso di separazione il bambino non ha alcun interesse a essere affidato al compagno/a del genitore,
con cui non ha parentele biologiche per restare rinchiuso in un mondo monosesso, e, a maggior
ragione, in caso di morte del genitore, il suo migliore interesse è essere affidato a un parente di
quest’ultimo, in una famiglia vera, costituita da un uomo e una donna, diversi e complementari.
Dico gravidanza per altri e non utero in affitto perché il termine utero in affitto in realtà è meno
duro, edulcorato, dato che crea l’impressione completamente sbagliata che sia solo l’utero ad essere
coinvolto nella faccenda mente ogni cellula del corpo della madre è coinvolta nella gravidanza, tutta
la mente della madre è coinvolta. Di gravidanza di parto si può morire ancora, soprattutto una
gravidanza per altri, dato l’enorme quantitativo di ormoni che hanno dato alla madre per poter
tollerare l’innesto di un embrione non suo. Per lo stesso motivo abbiamo più alto tasso di aborto, un
più alto tasso di gravidanze ectopiche e parti prematuri. Questa mostruosa barbarie è praticata anche
da molte coppie etero. Ci sono donne che rubano la gravidanza ad altre donne. Ci sono donne che
rubano il dolore del parto ad altre donne. Ma almeno le coppie etero tengono un basso profilo e non
rilasciano interviste che offendono le donne, tutte, come quelle in cui Vendola parla giulivo dei
corpi delle donne che ha sfruttato col più tragico degli sfruttamenti. Non dicono in televisione
mentre litigano con Costanza Miriano frasi deliranti come per esempio : la madre è un concetto
antropologico. È evidente a chiunque non sia in malafede, che persone con un concetto così
dissociato dalla realtà al punto da negare la madre, non sono in grado di allevare i bambini. In effetti
non sarebbero in grado di allevare nemmeno un criceto, che è un mammifero e necessita della
madre. Questi uomini sono i padroni dei loro figli, non i padri, figli che vivranno con l’impossibilità
di parlare del loro lutto terribile e quindi con l’impossibilità di elaborarlo. Per quanto riguarda la
cosiddetta gravidanza per altri solidale, per un bambino il concetto che la mamma lo abbia regalato
e più grave di sapere che lo ha venduto. Le donne che si assoggettano a regalare la gravidanza e il
diritto del bambino ad avere una madre, hanno gravi forme di auto aggressione. Configurano il
quadro della donna troppo gentile, persone che si riconoscono il diritto di esistere solo se sono
infinitamente “buone”. È uno schema quasi sempre legato ai disturbi alimentari. Chi è buono regali
un rene, non il diritto inalienabile del figlio ad avere una madre. Il corpo femminile è fatto in
maniera da poter accogliere un’altra creatura, e dato che madre natura è logica, anche la nostra
mente è molto accogliente. La mente di un uomo lo è molto meno. Quando il bambino di notte ha
paura va a cacciarsi nel lettone di papà e mamma, detti anche genitori, parola che nasce dal verbo
generare, coloro che hanno generato il suo corpo e ora si prendono cura della sua anima. I bambini
che vivono con padre genetico e il tizio con cui il padre scambia pratiche erotiche basate sull’uso
del tubo digerente e indubbiamente antigieniche, quando la notte ha paura va a cacciarsi in un
lettone dove nessuno ha le mammelle e tutti hanno il pene. A questo punto a noi cafoni sorge
spontanea domanda: visto che questa pratica in Italia è un reato, perché non è stato fatto nessun
processo a Vendola o quelli che credono che la madre sia un concetto antropologico? Perché il reato
è stato fatto all’estero? Perché è stato permesso a queste persone di tenere questi bambini, invece di
prenderli in custodia all’aeroporto e darli correttamente in adozione a un padre e una madre?
Perché li hanno pagati? Questo dovrebbe essere un motivo per toglierli nel più breve tempo
possibile.