Zan articolo 3.
Articolo 3
All’articolo 604-ter, primo comma, del codice penale, dopo le parole: « o religioso, » sono inserite le seguenti: « oppure per motivi fondati sul sesso, sul genere, sul l’orientamento sessuale, sull’identità di genere o sulla disabilità,
L’articolo 604-ter al primo comma prevede una circostanza aggravante generica, applicabile a tutti i reati commessi con le finalità di discriminazione etnica, razziale e religiosa indicate, ovvero per agevolare le associazioni destinate al medesimo scopo.
Per i reati punibili con pena diversa da quella dell’ergastolo commessi per finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso, ovvero al fine di agevolare l’attività di organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi che hanno tra i loro scopi le medesime finalità la pena è aumentata fino alla metà.
Sbagliata la legge Mancino e ulteriormente sbagliata la sua estensione nella legge Zan.
Potremmo approfittare dell’assoluta irrazionalità della legge Zan per abolire la sbagliata legge Mancino, la quale non ha difeso l’uomo politico Buttiglione dall’essere discriminato dall’Unione Europea nel 2004 in quanto cattolico, e che potrebbe permettere a una eventuale parte eventualmente politicizzata della magistratura italiana di introdurre il reato di islamofobia? (Ovviamente se questa parte politicizzata della magistratura ci fosse, certo, siamo nelle ipotesi. Sappiamo che la magistratura italiana è imparziale e perfetta, e non possiamo dire il contrario, anche perché rischieremmo un’incriminazione, ma, just in case, non si sa mai). Per inciso la legge Mancino non è stata invocata quando una suora, Suor Maria Laura Mainetti, in quanto suora, in quanto suora cristiana e cattolica è stata massacrata a colpi di mattone e di coltello, non è una morte tanto divertente, da tre giovanissime donne, appartenenti a una setta satanica. All’inizio le tre assassine avevano pensato a un sacerdote, ma la corporatura forte dell’uomo avrebbe potuto costituire un problema, quindi non si trattava di animosità contro Suor Maria Laura, ma di odio a una religione, quella cattolica. E soprattutto ci vuole un bel po’ di odio per colpire e poi ancora colpire e poi ancora colpire, eppure tutti quelli che squittiscono con le vocette addolorate contro l’odio sono rimasti tutti zitti. Nessuno ha collegato i fiumi di odio, di puro distillato di odio, che i movimenti satanisti vomitano sul cristianesimo a venti coltellate sul corpo di una suora, scelta in quanto mingherlina e fragile al posto di un monsignore di ottanta chili. Nessuno dei nostri sempre più magnifici magistrati ha invocato la legge Mancino nel processo? Non c’entrava? Allora posso scrivere serenamente assumendomi come sempre la responsabilità di ogni sillaba che la legge Mancino è una burla che serve solo ad assassinare la libertà di parola, prendere a calci il garantismo, dare un potere immenso a una magistratura sicuramente magnifica, ma altrettanto sicuramente a corrente alternata e spalancare la strada al reato di islamofobia e ad altre leggi liberticide come il ddl Zan.
La norma è già sbagliata nella legge Mancino, perché viola il garantismo che dovrebbe essere la base del diritto nei paesi decenti, viola la prevedibilità della pena e il riconoscimento del reato. Chi stabilisce la finalità di discriminazione o di odio? E come le stabilisce? Se un rapinatore a scopo di rapina ferisce una persona di religione, etnia o orientamento sessuale diverso, chi stabilisce se lo ha fatto per motivi precisi o è un caso? Se un bullo che tira uova in faccia a chi capita, ne tira uno in faccia anche a persone di etnia diversa, perché deve essere più grave dell’uovo tirato in faccia a persona della stessa etnia? Perché essere aggrediti o ammazzati per motivi di vestiario (è successo: una baby gang di Miami aggrediva i turisti che portavano il marsupio. In molte scuole sono bersagliati coloro che non portano i jeans), di tifo calcistico o senza nessun motivo è meno grave che per motivi etnici? Perché l’aggravante non è nemmeno stata ipotizzata in tutti i casi di autoctoni massacrati da extracomunitari, mentre viene sempre esaminata negli episodi opposti? Perché non viene mai posta quando una ragazzina di origine islamica viene uccisa dai parenti perché vuole vivere secondo le regole di un’altra etnia, la nostra? Non è odio etnico? Un bel po’ di odio se spinge a uccidere la figlia o la sorellina. L’aggravante non è mai ipotizzata quando i protagonisti sono di origine extraeuropea. Noi cafoni bifolchi dal basso del nostro eterno complottismo abbiamo l’impressione che la legge Mancini serve per difendere le etnie che la magistratura ama, e non le altre, meno che mai la nostra ( bianco, italiano cristiano) . Sarà lo stesso anche con la legge Zan? Quando la signora Murgia afferma che tutti i maschi sono deficitari dal punto di vita etico sarà perseguita o ci sono gruppi etnici (maschio bianco eterosessuale) considerati indifendibili? L’orientamento eterosessuale sarà difeso: chi lo deride in interi libri sarà perseguito? Oppure solo alcuni orientamenti sessuali saranno difesi e altri no?
E soprattutto qui arriva la domanda fondamentale.
La pedofilia è un orientamento sessuale? Certo che è considerato un orientamento sessuale.
L’associazione Psichiatri Americani, che con le proprie decisioni prese per votazioni stabilisce cosa è “scienza”, ha affermato nel 2013 che la pedofilia è un “normale orientamento sessuale, esattamente come qualche decennio prima aveva stabilito che la cosiddetta omosessualità è un normale orientamento sessuale. La “scienza che modifica cultura, religione , codici penali, e programmi scolastici è stabilita da tizi con titoli di studi mediocri per votazione. Titoli di studio mediocri: laurea in medic8na e specializzazione in psichiatria. La medicina non è ancora una vera scienza, non ha la prevedibilità necessaria a una disciplina scientifica e la psichiatria è una branca della medicina priva anche del controllo di quella che è la regina della medicina, l’anatomia patologica: l’autopsia, il vetrino, la radiografia. Degli psichiatri possono al momento suggerire teorie, non sono in grado di fare affermazioni certe, come l’astronomia prima del telescopi. .
L’umanità è passata dal dogma dell’infallibilità del Papa al dogma dell’infallibilità dell’APA. (Associazione psichiatri americani ). L’ APA regna sul mondo modificando leggi, costituzioni, il tessuto antropologico della società mediante un testo, il DSM, manuale diagnostico statistico. Senza il DSM non si può fare una diagnosi, senza il DSM non si può fare una perizia. In DSM mobilita e attira verso di se, verso i propri creatori fiumi di denaro. Da quando esiste e paralizza con la sua ottusità dogmatica il pensiero scientifico, la depressione, i disturbi fobici, il disturbo ossessivo compulsivo sono aumentati del 1200%, il disturbo alimentare è diventato la norma, come la norma sono diventati comportamenti tragici di autodistruzione in adolescenza.
Il DSM è testo dogmatico con affermazioni ottenute per votazione: non è scienza. Teoricamente gli autori riconoscono che il DSM non ha valore scientifico, dovendo essere, in teoria, ripeto, un elenco di sintomi con il nome sotto cui questi sintomi sono raggruppati. Tutte le affermazioni, ripeto, ottenute per votazione, nella più totale negazione del concetto di scienza però diventano immediatamente universali e modificano anche il costume, la psicologia, l’etica, la teologia e la giurisprudenza mondiali, tutto dato in mano alle decisioni di un gruppo di psichiatri che votano in una stanza.
La pedofilia secondo l’APA nel 2013 smette di essere una perversione sessuale per diventare un orientamento sessuale. L’APA ha riscritto l’etica, o meglio, l’ha annientata, e ora sta riscrivendo l’etica e sta riscrivendo il diritto. È la seconda volta nella storia dell’umanità che il pensiero globale si appiattisce sulle farneticazioni di sedicenti uomini di scienza che spacciano le loro affermazioni basate sul nulla, e loro opinioni, per dati dimostrati. La prima è volta quella ad essere stata dichiarata esistente e superiore era la razza ariana. Qualche centinaio di scienziati chiusi in una stanza avevano dichiarato questo dogma demente e una parte del modo si era allineato. Ora più una ben più gran parte del mondo è appiattito sul dogma unico dei monsignori dell’APA, sul non pensiero unico della nuova religione atea, lo psicologismo. Milioni di adepti, riuniti in ordini che hanno il solo scopo di espellere l’eventuale eretico levandogli i mezzi di sussistenza.
Louis Aragon, Roland Barthes, Simone de Beauvoir, Michel Foucault, André Glucksman, Felix Guattari, Jack Lang, Bernard Kouchner, Jean-Paul Sartre sono alcuni dei pedofili che orgogliosamente si dichiararono tali, firmando un manifesto per la derubricazione dell’atto con minori da reato penale.
Quindi se il signor Rossi minaccia di prendere a pugni il simpatico pedofilo che sta ronzando attorno ae terga del suo ragazzino dodicenne si troverà la pena aumentata, mentre solerti assistenti sociali provvederanno a sequestrargli i figli per farli vivere in una simpatica casa famiglia, lussuoso nome dato agli orfanatrofi odierni.
In italiano, non è così in tutte le altre lingue, per pedofilia si intende l’attrazione sessuale per un minore, non il fatto che si sia passati all’atto. L’atto non si chiama pedofilia, ma si chiama abuso su minore. Spesso i giornalisti confondono i due termini e, cosa che trovo molto buffa, spesso li confondono anche i giudici e i Pm con cui mi trovo a che fare in buffi processi dove mi hanno condannato per aver affermato che Mario Mieli era un pedofilo.