Fb e twitter
Nel 1986 sono andata in Etiopia a fare il medico, nella bellissima regione del Sidamo, di antichissima religiosità copta. Le capanne erano di forma circolare, le case erano affrescate sia all’interno che all’esterno.
C’erano una decina di temi, sempre gli stessi: San Giorgio che uccide il drago, la Madonna col Bambino, l’arca dell’Alleanza che secondo molti si trova in Etiopia nella chiesa di Santa Maria di Sion sull’altopiano di Giuda, il leone di Giuda, altro tema ricorrente, la regina di Saba e re Salomone. Benché fossero passati decenni, molti affreschi riguardavano l’occupazione italiana: la donna nera inseguita dal soldatino con il tricolore sul cappello, soldati in camicia nera che uccidono una folla di persone ( il massacro di Addis Abeba, dal 19 e il 21 febbraio del 1937seguito a un attentato in cui era rimasto ferito Graziani) , soldati neri che agli ordini di ufficiali bianchi con tricolore fucilano monaci (il 21 maggio 1937 nella città-convento di Debra Libanos 300 monaci sono stati fucilati. L’ordine dato da Graziani fu fisicamente eseguito da ascari e mercenari Galla islamici).
Riassumo: in Etiopia l’esercito italiano fascista ha assassinato civili, ha compiuto violenze sulle donne, ha ucciso più uomini di Dio di quanti ne abbiano uccisi i partigiani rossi. L’onore del popolo italiano è stato infangato in una guerra ingiusta di occupazione ingiusta che non dovevamo combattere e abbiamo combattuto con mezzi ingiusti.
Non metto in dubbio che abbiano costruito anche scuole, ospedali e strade, e ci mancava anche che non lo avessero fatto, e sottolineo che è assolutamente irrilevante. Che i Belgi in Congo e gli inglesi in Irlanda per parlare solo dei due tempi più grossi, abbiano fatto peggio, è di nuovo irrilevante.
Poche canzoni mi danno la nausea come Faccetta nera. Poche appunto, non nessuna. Detesto altrettanto se non di più Bandiera rossa: quanti milioni di innocenti sono stati uccisi, quanti sacerdoti, quante chiese distrutte? Mi irritano altrettanto le varie canzonette che ricordano il criminale Che Guevara, massacratore di oppositori, sacerdoti e gay in campi di lavoro che si chiamavano tostadores, tostapane, delizioso pacifista che voleva tirare una bomba atomica su Miami. Data la mia ammirazione per la eroica resistenza antinazista del comandante Di Dio, della brigata Osoppo, del partigiano beato Bisagno, trovo non solo ridicola ma molto pericolosa la canzonetta o bella ciao che nessun partigiano ha mai cantato essendo stata creata negli anni 50. La canzonetta è stata creata negli anni 50 per motivi molto abbietti, creare l’illusione che ci fosse stata un’unica resistenza, e che fosse quella rossaper creare una retorica che cancellasse i partigiani bianchi badogliani e i partigiani di giustizia libertà in maniera da creare l’ illusione che gli unici partigiani mai esistiti fossero invece quelli estremamente minoritari estremamente problematici delle brigate comuniste, e soprattutto per cancellare il ricordo dei massacri di partigiani bianchi perpetuati da partigiani rossi. Chiunque canticchi O bella ciao sta calpestando i martiri della divisione Osoppo, eroica divisione di partigiani bianchi ) cioè ex militari, monarchici) La canzonetta insulsa O bella ciao che, ripeto, nessun partigiano ha mai cantato, era il primo passo per la presa del potere da parte dei comunisti, la retorica che i partigiani comunisti avessero vinto il nazifascismo. Il nazifascismo è stato vinto degli eserciti alleati. Nella Resistenza italiana i comunisti sono stati minoritari e, ripeto, dannatamente problematici. Loro hanno massacrato la divisione Osoppo, loro hanno fatto le azioni militari insignificanti dal punto di vista militare che hanno scatenato le peggiori rappresaglie. I partigiani bianche sono stati i più efficaci, anche perché agivano in concordia con gli alleati. Le loro azioni avevano un senso militare, non erano folclore.
Per quanto detesti Faccetta nera, sono disposta a combattere a morire per il diritto di qualcuno di cantarla. Che la signora Donazzan abbia avuto il profilo Facebook bloccato per avere, non spontaneamente ma su richiesta del giornalista Parenzo, canticchiato alcune parole della canzone, è assolutamente tragico. Non è successo su facebook, è successo per radio. Facebook peraltro continua a ospitare simpatici mascanzoncelli che inneggiano alla distruzione dello Stato di Israele, alla conquista dell’Europa da parte dell’islam e che trillano di gioia dopo gli attentati.
Il fatto che Facebook e Twitter abbiano bloccato il profilo del presidente degli Stati Uniti è un gesto gravissimo, ma potrebbe essere considerato illegale? In effetti può essere considerato un gesto da colpo di stato.
Twitter e Facebook sono privati. Prima di accedere fanno firmare all’utente una dichiarazione in cui si accettano le loro regole. La regola e che loro possono tutto quello che loro non piace, sotto la dizione che non rispetta gli standard della comunità. Questa dizione è estremamente astuta perché dà l’impressione di una comunità che si sia data regole mediante elezioni o qualcosa di simile, mentre tutto il mondo balla sotto i dettami di un pugno di giganti dell’economia della Silicon Valley. Anche l’eterna dizione: istiga alla violenza è estremamente astuta quanto falsa. Sevditeche Israele dovrebbe essere distrutto non è violenza, se dite che l’idrossiclorochina è una buona cura per il covid è violenza. Il mio profilo FB è stato bloccato per un mese per aver pubblicato un post dove riportavo un’intervista del professor Cavanna che dichiara che il covid si può curare a casa e con farmaci che costano poco. Il fatto che Facebook e Twitter cancellino pagine e profili è legali? Se loro cancellassero pagine e profili di persone che hanno postato foto di cani perché a loro piacciono i gatti, sarebbe legale. Se loro cancellassero profili e pagine di persone che postano foto della pastiera perché loro amano il gelato alla fragola, sarebbe di nuovo legale. Che cancellino post, pagine e profili di personaggi politici e di movimenti politici dovrebbe essere illegale, soprattutto se si tratta di personaggi politici e movimenti politici che partecipano alle elezioni, perché configura il reato di frode elettorale.
Con il termine frode elettorale si intende una qualsiasi interferenza che aumenti la quota di voti di un candidato e deprima la quota di voti dei candidati rivali. Il diverso trattamento sui social è frode elettorale, e anche il diverso trattamento nelle trasmissioni televisive.
Quando è nata la televisione c’erano tribune elettorali dove i tempi dei vari rappresentanti dei vari partiti venivano calcolati al secondo e nessuno poteva avere più rappresentanza. Ora invece i vari Talk show invitano più qualcuno e meno qualcun altro e qualcun altro quando è invitato viene azzannato. Facebook e Twitter cancellano alcune pagine alcuni profili, quelli di una certa parte politica, mentre lasciano intatti quella della parte opposta? È legale? No, è frode elettorale. In realtà nel momento in cui una pagina o un profilo risulta di una personaggio o movimento politico presente le elezioni, dovrebbe diventare intoccabile o si incorre nel reati di frode elettorale. Un’ultima cosa: perché sono stati abbattuti i profili di Trump? Perché altrimenti si poteva verificare che non aveva mai istigato alla violenza, certo, ma soprattutto perché altrimenti si poteva verificare che aveva il triplo di like di Biden.
Un popolo di 75 milioni di persone, forse 80, è stato messo con le spalle al muro. Gli inglesi avevano solo aumentato le tasse sul tea e non è andata molto bene.
Nel frattempo facciamo attenzione. Con i social noi diamo informazioni su di noi a un potere che non ci è amico. Attraverso il mio profilo il potere sa chi sono quelli che hanno le mie stesse idee. Quando l’omofobia e essere fan del Professor Cavanna saranno reati io andrò in prigione e loro saranno schedati.
Chiedo a tutti di andarsene da fb, oppure di restare ma con nomi di fantasia, da cambiare ogni tre settimane.