Abbiamo perso Lampedusa.
Abbiamo perso Lampedusa, in realtà stiamo perdendo l’Italia.
Abbiamo perso Lampedusa. Gli stranieri superano la cifra di 5.500 cioè sono più numerosi dei cittadini italiani residenti a Lampedusa. Gli stranieri sono simpatici avventurieri senza passaporto, ma forniti di smartphone, qualcuno anche di barboncino. Noi cafoni bifolchi dal basso della nostra smisurata barbarie li potremmo definire clandestini, così da far lacrimare i begli occhi della signora Bellanova e la ancora più bella anima della signora Boldrini. I nostri incredibili media, ormai cime della narrazione creativa, una via di mezzo tra Carolina Invernizi e Liala, anzi una somma delle, vezzosamente li chiamano profughi, sempre però senza entrare nei particolari di quale accidente sia la guerra o il cataclisma da cui sono in fuga e dove accidente abbiano trovato i soldi per pagarsi il barcone o, direttamente, per comprarsi una barchetta come hanno fatto quelli del barboncino. Traduco per i bifolchi in parole facili i termini della questione.
Sei in fuga da vera guerra o vera persecuzione persecuzione: sei profugo.
La voglia di cambiare e tentare la sorte: sei migrante economico.
Il profugo ha diritto all’asilo politico e deve essere ridistribuito in Europa.
Il migrante economico resta in Italia e se per caso viene pescato in Francia o Germania viene messo un pullman e rimandato all’ Italia cui appartiene ormai per sempre.
Quando i vari zuzzerelloni vanno in Europa a discutere di ridistribuzione, si parla sempre e solo dei profughi, non dei migranti.
In più, mi scuso per essere così squallidamente classista discriminatoria, ma la persona veramente in fuga da guerra o persecuzione, per esempio i cristiani copti o pachistani, ha statisticamente una titolo di studio più alto e una volontà di integrarsi molto più potente del tizio che è in fuga da una nazione in pace dove nessuno lo ha perseguitato. Quest’ultimo si sta spostando in una nazione che ha già uno spaventoso tasso di disoccupati che può fornire solo quattro attività lavorative: prostitute sempre giovanissime sfruttate in maniera atroce sulle strade, lo sfruttatore della precedente categoria, mendicanti accuratamente inquadrati, spacciatori, braccianti agricoli sfruttati in maniera atroce e tenuti in condizioni invivibili. Il migrante non in fuga da niente costituisce il 95 % della nostra immigrazione, si definisce tecnicamente migrante economico e non sarà per nessun motivo ridistribuito in Europa. Quando le nostra cinguettosa radio statale e la nostra ancora più leggiadra televisione statale classifica tutti come profughi, non sta solo ingentilendo per innata gentilezza d’animo, ma sta affermando menzogne tragicamente pericolose per il popolo italiano e con quelle menzogne lo sta deridendo.
I poliziotti ci informano che Lampedusa è persa. Mentre noi accendiamo un cero per la fortuna di non risiedere lì, il dubbio ci viene che Lampedusa sia solo il primo frammento di una sostituzione etnica già decisa e soprattutto decisa all’estero. Il comportamento della classe politica italiana costituita da PD è 5 stelle è eccessivamente coerente con un odio sistematico contro il popolo per essere casuale. Un incredibile numero di personaggi politici PD o affini, da D’Alema alla Bonino, passando da Fassino, Pisapia, Sala, Letta e Prodi ha la Legion d’onore. La meravigliosa signora Bonino , tanto cara al cuore di Bergoglio, dopo aver personalmente provveduto con le sue proprie mani a eliminare 10000 futuri cittadini ha serenamente cinguettato il 5 luglio 2017 “siamo stati a chiedere che tutti gli sbarchi avvenissero in Italia, anche violando Dublino”.
Il Movimento 5 stelle è un movimento di persone improvvisate, portate a coprire posti per cui sono incompetenti, in un movimento che è ufficialmente eterodiretto: prende ufficialmente ordini da Grillo, a sua volta “influenzato” da Casaleggio, ordini che non possono essere disattesi, e con questo il concetto di democrazia è ufficialmente defunto.
Gli immigrati servono per il business dell’accoglienza, come è stato serenamente dichiarato, che, per carità, sono sempre posti di lavoro, ma sulle lunghe distanze distruggerà l’Italia, e nel frattempo ha già distrutto Lampedusa. Grazie ai loro preziosi coronavirus sono necessari a prolungare un’emergenza che permette al Governo poteri oggettivamente dittatoriali.
Il Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto, ha dichiarato, dopo una notte che ha visto 200 sbarchi di gente molto ben nutrita e fornita di smarth phone di ordinanza, che dopo essere stati accolti con il solito affetto, trasferiti all’hotspot di Contrada Imbriacola, nell’attesa dell’arrivo della lussuosa nave quarantena pagata dai contribuenti. Il Presidente del Consiglio Conte – ha continuato de Lieto – si è espresso contrario agli ingressi irregolari.
“No agli ingressi irregolari saremo inflessibili”. Ha cinguettatoo l’avvocato di sé stesso con una coerenza degna dei suoi curriculum.
Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), suggerisce di chiudere tutti i nostri porti ivi compreso i confini terrestri con l’EST.
Gli immigrati sono sempre meno cortesi. Molti hanno atteggiamenti aggressivi, provocatori, da padroni di casa.
Non è più possibile sopportare tutto ciò – ha concluso il leader del LI.SI.PO. – L’Italia non è “terra di conquista” .
Io temo che si sbagli. L’Italia è terra di conquista. Conquistarla è obbligo per l’islam perché Roma è la quarta città santa dell’Islam: l’Islam deve possederla per dimostrare la vittoria di Maometto.
Il 90 % dei nostri immigrati sono maschi islamici in età militare. Passeremo alla storia come l’unico popolo che ha dissanguato i propri figli per importare un gruppo di persone sicuramente buone e bene intenzionate, che noi cafoni bifolchi nella nostra malvagità e barbarie vediamo come un potenziale esercito di invasione. Ancora per poco. Madama Boldrini and co ci puniranno per istigazione all’odio, quindi conservate questo articolo, non si sa mai.
C’è poi il problema del contagio, del mitico coronavirus, che ha rinchiuso gli italiani in casa, anche a costo di distruggere il diritto all’istruzione e all’aria fresca dei bambinbi, il diritto a esami me cure mediche, il diritto di avere un lavoro e non vedere fallire la propria impresa, e viene serenamente ignorato in tutti gli immigrati che scappano dai centri di accoglienza, non inseguiti né cercati dalla polizia che deve aver terminato tutti i suoi droni e tutta la sua potenza per perseguitare gli italiani.
Il nostro si comporta come un govero di occupazione. Il disprezzo con cui si rivolge ai cittadini, i termini con cui deride intere categorie di lavoratori, per esempio i ristoratori, che vedono fallire le loro imprese e le loro famiglie, sono termini da governo di occupazione. La nostra polizia è quindi diventata un esercito di invasione. Solo un esercito in occupazione militare può multare due genitori che accompagnano in auto, ovviamente entrambi, la loro bimba leucemica a un controllo per un trapianto di midollo, solo un esercito di invasione osa interrompere una Messa durante la consacrazione, solo un esercito di invasione cerca con i droni persone che attuano i loro diritti elementari, che nessun ddl poteva revocare, di correre in un bosco o prendere il sole da solo, salvo mostrarsi timidi e rispettosi davanti agli immigrati che non restano nei centri di accoglienza, dato che sanno benissimo di non essere profughi, cioè di non aver diritto all’silo, oppure pee motivi ancora meno confessabili: devono raggiungere la loro postazione di mendicante strutturato o di spacciatore ufficiale.
L’Italia è stata venduta. Lampedusa può già provare cosa vuol dire.
Noi arriveremo tra breve,
L’unico ministro che abbia seriamente fermato tutto questo sta per subire un processo. Se hanno dato via libera al processo di Salvini, dopo le incredibili intercettazioni di Magistrati che cinguettano che ha fatto il suo dovere e applicato la legge, e che è proprio per questo che deve essere processato, è perché sanno che non andremo più a votare. Se andremo a votare sarà solo dopo che i PD/5stelle si saranno creati 4 milioni di voti con lo jus qualsiasi cosa, e se , incredibilmente, i partiti anti immigrazione dovessero vincere, come già hanno dichiarato, i famosi maschi in età militare, potrebbero dichiarare la loro irritazioni con pacifiche e simpatiche manifestazioni di piazza.