Domenica della Palme: la Sposa è stata rapita.
Buona tristissima domenica delle Palme. La Chiesa in uscita è in caduta libera.
La Chiesa in uscita è proprio uscita è noi siamo soli.
Abbiamo i cellulari, con i quali prenotiamo la spesa. Si poteva prenotare la messa. Cinque persone alla volta. Il sacerdote posa l’Ostia su un piattino e si allontana, il fedele prende l’Ostia e si allontana.
Sarebbe sicuramente possibile distribuire l’olivo benedetto esattamente come è possibile distribuire latte, uova e insalata.
Questo è il momento del Giudizio di Dio. Ogni istante della storia è il momento del Giudizio di Dio. La storia tutta è il momento del Giudizio di Dio. Copriamoci la testa di cenere, vestiamoci di sacco come a Ninive e chiediamo perdono e rendiamo grazie per tutte le palme che abbiamo avuto e per tutte quelle che avremo. Le forze degli inferi non prevarranno. La Sposa di Cristo é stata rapita, era scritto nell’Apocalisse che sarebbe successo. E’ scritto nella Bibbia, lo scrive Daniele, che ci sarebbe stato un periodo senza sacrifici, cioè senza Messe, e poi l’bominio della desolazione, questa desolazione, la desolazione di San Pietro deserta, a voler simboleggiare forse la “sconfitta” di Cristo, un ometto vestito di bianco che ha osato affermare che “non è il tempo del Giudizio di Dio, ma è il tempo del giudizio degli uomini. Ogni istante è il momento del giudizio di Dio, tutta la Storia è il momento del giudizio di Dio. Il giudizio dell’uomo è fallace, è vitello d’oro, ecologismo, pride, aborto, gulag, lager e scempieggini. Il Crocefisso che aveva fermato la peste, che era sopravvissuto a un incendio “dimenticato” sotto la pioggia, perché si rovinasse. ma la nostra fede può liberare la Sposa. Chiediamo con umiltà, chiediamo il perdono per i nostri peccati, per tutti i nostri peccati, per quelli che abbiamo commesso e per quelli che hanno commesso gli Stati con il denaro delle nostre tasse. Chiediamo perdono per l’idolatria. Chiediamo perdono e chiediamo la fede e l’umiltà e con fede e umiltà chiediamo che la Sposa sia liberata. E se avremo fede e umiltà la Sposa sarà liberata. Se abbiamo in casa le candele benedette della Candelora questo è il momento di accenderle, altrimenti accendiamo una candela e chiediamo che sia benedetta, se abbiamo in casa dell’acqua benedetta questo è il momento di usarla per benedire la palma o l’ulivo, altrimenti usiamo acqua e chiediamo che sia benedetta, se non abbiamo una palma o un ulivo usiamo un qualsiasi rametto. Lo aggiungiamo al rametto di ulivo e di palma dell’anno scorso che ancora abbiamo. Non siamo soli. Lo sguardo di Dio è su di noi. Questa è l’ora del Suo giudizio.
E tra una settimana sarà Pasqua. Cristo è uscito dal sepolcro. Non prevarranno.