Non c’è più irreligione.
Non c’è più irreligione
Siamo inondati di strazianti reportages sulle gerarchie cattoliche che si flettono e cinguettano
davanti a bizzarri idoli francamente brutti, il Web e pieno di fotografie di suore che mettono fiori
davanti alla statua di Budda, che, per carità, degnissima persona, ma sulla Bibbia c’è scritto Non
avrai altro Dio all’infuori di me e sul Vangelo c’è scritto Io sono la Verità e la Via e al di fuori di me
non c’è né Verità né Via il grosso uomo. Sulla Bibbia di queste signore si deve essere perso il Primo
Comandamento. Quando i paramenti sono rossi è perché si ricorda un Santo Martire. I martiri sono
quei rigidi bigotti, scortesi e poco inclusivi che hanno preferito farsi ammazzare, spesso con sistemi
molto creativi, che non tenere fede al Vangelo: al fuori di Me non c’è nè Verità nè via. Tra l’altro se
bastava mettersi sotto un sicomoro e fare ooooom, perché le frustate, la corona di spine e tutto il
resto? Il cristianesimo o è l’unica vera religione o è la più disfunzionale: il minimo risultato col
massimo sforzo.
Non c’è più irreligione scriveva desolato Louis Boyer, presbitero e teologo francese, convertito dal
luteranesimo, nel 1984.
Il cattoprogressista oggi al potere crede di amare i suoi nemici. O finge di
amare i suoi nemici. Se li amasse davvero un cristiano li convertirebbe. Se un cristiano non converte
qualcuno o non crede al cristianesimo o detesta questo qualcuno al punto tale da dannare la propria
anima per convertirlo. Il cattoprogressismo si schiera a fianco dei suoi nemici. Anzi. Il
cattoprogressista non ha nemici e per dimostrarlo si schiera a fianco dei nemici di Cristo. I gesuiti
francesi ripubblicano le vignette anticattoliche, almeno facessero ridere, ma sono uno strazio.
Avvenire ha pubblicato le vignette del vignettista Staino, con Cristo degradato a una specie di
sindacalista di non fulgida intelligenza, e Staino è un altro che non ricordo abbia mai disegnato
qualcosa che possa strappare un sorriso. Non c’è limite a quanto sei mediocre, se sei anticristiano la
nuova Chiesa 2,0 ti adora e se può ti assume. E ti paga. Fiumi di soldi ad architetti atei che hanno
fatto chiese non solo orrende, ripugnanti. La cattedrale di Terni è stata sconciata da un affresco,
pagato carissimo, che sarebbe bruttino anche in una dark room gay, e che in una Chiesa diventa un
terrificante esempio di umorismo involontario, con monsignor Palma che con spettacolare sprezzo
del ridicolo si fa dipingere in perizoma e zuccotto da vescovo, adorabile, mentre il delizioso
monsignor Fabio è dipinto con gli occhioni chiusi per il piacere e con il tatuaggio love con freccia
di Cupido proprio sul cuore! L’affresco, con un strano Cristo senza barba, e con un grossi genitali
che si intravedono sotto la tunica è anticristico: Cristo porta in cielo trans e gay. Che si salvino, ce
lo auguriamo tutti, ma si salvano senza guardare verso Cristo e questo contraddice Cristo, nega
quanto Lui afferma nel Vangelo: solo chi guarda verso di Lui sarà salvato. Quanti quattrini sono
stati tolti a una delle più indebitate diocesi italiana per questo gioiello?
La nuova Chiesa 2.0 che adora la signora Bonino ( 10000 cittadini di meno), celebra riti pagani e
imbarazzanti, con una corsa senza Cristo verso l’antropologia del buon selvaggio che era già
ridicola negli anni ‘60.
“E’ un fatto che i cristiani di oggi non possono sopportare l’idea di avere nemici. Vorrebbero essere
contro tutto ciò che è contro e a favore di tutto ciò c
he è a favore. Non c’è più modo, attualmente, di
essere non credenti. Se pure vi ingegnaste a sgranare parole blasfeme sarebbe tempo sprecato.
Foste pure Nietzsche, Proudhon o perfino il marchese De Sade, trovereste di certo un ecclesiastico
illuminato per scrivere un libro nel quale sareste amabilmente sollecitato, generosamente
interpretato, accortamente assimilato
“.. da allora è peggiorato.
È soprattutto la nuova Chiesa 2.0 adora gli immigrati islamici purché maschi soli e in età militare
(18/45 anni), e non li converte.
Non è vero, un nemico i catto progressisti ce l’hanno. La povera gente che guarda con orrore la sua
cattedrale sconciata da un affresco più ridicolo che orrendo, la povera gente che osa lamentarsi
perché non può più portare i bimbi ai giardinetti perché ci sono gli spacciatori nigeriani, la povera
gente uccisa ai mercatini di Natale, negli stadi, nelle strade.
E poi noi cattolici bigotti integralisti col Rosario e il santino di San Michele Arcangelo.
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e qua