Bibbiano: informazioni tecniche.
Sui giornali nell’inchiesta “Angeli e Demoni” sulla criminale follia di bambini strappati alle loro
famiglie e dati in affidamento o adozione a persone certamente non idonee, per usare un termine
eufemistico, con la complicità delle istituzioni di Bibbiano, si è parlato a torto di elettroshock.
La terapia elettroconvulsivante (TEC), comunemente nota come
elettroshock,
è una pratica medica
caratterizzata dal passaggio di corrente elettrica attraverso il cervello,
con conseguente induzione di convulsioni nel paziente. Ha attualmente
pochissime indicazioni, tra cui la depressione gravissima, ed è da somministrare in anestesia.
Ha una pessima fama purtroppo meritata, perché in passato era
usata senza anestesia, con indicazioni troppo ampie, spesso inutilmente e a volte per motivi punitivi.
Onestamente senza anestesia può essere considerato una tortura. Ed entra anche nella pratiche di
“controllo mentale”. Un enorme numero di elettroshock per paziente insieme alla somministrazione
di droghe allucinogene, sonniferi, droghe paralizzanti, e sequestro in cella di isolamento per mesi
furono usati dal dottor Donald Ewen Cameron allora presidente dell’Associazione Psichiatri
Americani per azzerare completamente la memoria delle persone nell’ambito del progetto della CIA
MK sul controllo mentale. Pare che funzioni. La memoria è azzerata. Ci sono stati alcuni piccoli
effetti collaterali: persone rese per sempre, incontinenti, disabili, incapaci di riconoscere i loro
stessi figli, affetti da amnesia continua e qualche defunto. Cameron sognava un mondo perfetto
dominato dalla psichiatria. È morto nel suo letto senza aver mai fatto un giorno di galera, quindi
ricordatevi il suo nome quando qualcuno vi dirà che è così perché lo ha detto lo psichiatra o lo
psicologo o il cosiddetto esperto di turno, o l’assistente sociale. Sono campi dove la maggioranza
delle persone sono perbene, ma dove quella che non lo è può fare disastri. La psichiatria, e ancor
più la psicologia, non hanno il controllo dell’anatomia patologica. Non hanno strumenti tecnici di
controllo.
A Bibbiano dichiarano di aver usato la tecnica EMDR con
l’ausilio di una stimolazione elettronica
ottenuta tramite gli stimolatori elettronici EMDR prodotti dalla NeuroTek Corporation.
L’elettroshock non c’entra nulla. Per fortuna. Ci sono abbastanza crimini anche così.
La tecnica EMDR
(dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing,
Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è una tecnica psicofisica
per
la desensibilizzazione dei postumi dei traumi o di esperienze stressanti, basata su una
stimolazione bilaterale degli emisferi ottenuta preferenzialmente mediante il movimento
orizzontale degli occhi, da cui il nome. Molto raramente è usata l’apparecchiatura neuroTek, in
Italia quasi sconosciuta: l’EMDR nasce sfruttando il movimento orizzontale degli occhi simile a
quello del sonno REM;
dall’inglese Rapid Eye Movement
. Testimonio, perché la uso, che, se
usata correttamente, l’EMDR può avere risultati spettacolari e velocissimi nella risoluzione del
disturbo post traumatico da stress, ne ho parlato anche nella trasmissione Diritto e Rovescio su
Rete 4, di qualche settimana fa. Durante l’EMDR addirittura si hanno modificazioni
dell’elettroencefalograma, è una cura vera che funziona veramente, come è una cura vera
somministrare la digitale e eseguire u intervento chirurgico, e come ogni cura vera, digitale e
intervento chirurgico, se usata male può fare danni. Deve essere usata in maniera rigorosa. Ha
risultati spettacolari e veloci proprio perché causa una modificazione del cervello, l’aumento di
sinapsi in alcune zone. Durante la stimolazione bilaterale il terapeuta deve restare rigorosamente
in silenzio. È una fase di stimolazione cerebrale. Se durante questa fase il terapeuta parla,
suggerisce, inventa, può essere semplicemente fastidioso ma potrebbe creare e istillare false
memorie. Una terapia e un interrogatorio devono essere fatte sempre con domande neutre e
aperte ( Cosa è successo? Come ti sei sentito? ), mai con domande che possano suggerire
qualcosa ( qualcuno ti ha toccato? Quella persona ti ha fatto male? ) altrimenti c’è il rischio di
creare false memorie. Il cervello compiacente, e quello dei bambini un po’ lo è, non osa
contraddire, dire No. In EMDR questo rischio aumenta, come già dimostrato in letteratura.
La tecnica EMDR deve essere appresa in maniera rigorosa e applicata in maniera altrettanto
rigorosa. Gli psicologi della onlus Hansel e Gretel
sono quelli che si sono occupati dei casi di Bibbiano dopo essere stati implicati nell’atroce caso
della Bassa Modenese, dove a causa di false memorie in bambini, famiglie sono state smembrate,
innocenti hanno fatto anni di prigione e ci sono state morti per suicidio e infarto. La storia è
ricostruita nel podcast in 7 puntate Veleno, prodotto da Rai 3.
A Bibbiano c’è stata una evidente motivazione ideologica: occorreva dimostrare che la famiglia
costituita da due persone dello stesso sesso funziona benissimo, bisognava fare casistica. Tutto
questo non stato sottolineato. Anzi: è stata usata addirittura dal GIP la scusante per gli accusati
delle molestie che a loro volta avrebbero subito da bambini. Per inciso, il GIP come lo sa? Ci sono
stati processi con condanne definitive, o semplicemente glielo hanno detto gli imputati e questo ha
fatto tenerezza? In quale punto del codice penale è indicata questa scusante? Il Gip si è avvalso di
un perito o ha fato da sé? E quanti esami ha dato della facoltà di psicologia? La legge uguale per
tutti? Al primo interrogatorio di qualsiasi imputato gli si chiede se è stato molestato da piccolo?
Quelli che non sono laureati in psicologia o in scienze sociali potrebbero non aver capito che è una
possibile scusante, e potrebbero non dirlo: questo crea ingiustizie.
Il fatto che molti degli accusati avrebbero subito a loro volta dei traumi quando erano minori non
diminuisce la responsabilità. Pensarlo è un errore che distrugge il concetto di libero arbitrio.
Siccome qualcuno è stato perseguitato, deve diventare un persecutore: c’è questo fosse vero allora
dovremmo chiudere in pigione tutti perseguitati, perché prima poi faranno danni. Uno dei motivi
per cui la depressione è aumentata del 1200% negli ultimi sessant’anni è l’abolizione del libero
arbitrio, abolito dalle pseudoscienze: non è colpa mia è colpa di mamma (Freud), non è colpa mia è
colpa della società (Marx), non è colpa mia è colpa dei cromosomi (Darwin). Dove esiste la colpa
può esistere la redenzione. Dove la colpa non esiste, la malvagità è giustificata e si perpetua.
Quella che i bambini hanno subito a Bibiano è violenza psicologica, ma anche fisica. Questi
bambini sono stati strappati ai loro genitori, e questo è un danno biologica. Il bambino fabbrica
cortisolo che gli deprime il sistema immunitario. Questa è scienza, il cortisolo è misurabile. È stato
loro creato l’idea che loro genitori gli abbiano danneggiati, che gli abbiano abbandonato in mano a
servizi sociali sottraendo i regali e le missive: un crimine. Ho fatto Pronto soccorso per decenni. Ho
dovuto suturare babini fare manovre per loro dolorose e spaventose: poi c’era l’abbraccio con papà
o mamma e tutto scompariva. Chi ha consolato questi bimbi resi orfani quando sono finiti in Pronto
Soccorso?
Ci sono stati casi di ragazzi che hanno vissuto affidi deleteri, genitori incolpevoli cui sono stati
sottratti i figli, ma ci sono anche stati moltissimi casi
di violenza vera e tragica subita in famiglia, e
riparata in case famiglie dove persone amorevoli riescono a ricostruire un sorriso. Ci sono psicologi
bravi che con varie tecniche, tra cui l’EDR sono riusciti a rendere meno urente il dolore dell’abuso
subito, ci sono assistenti sociali molto brave che ricostruiscono famiglie disastrate, o levano vittime
vere da sotto carnefici veri. Bibbiano ha danneggiato anche loro. E molto.
Adesso che i bambini sono stati liberati possono sicuramente riprendersi, i tempi di recupero
variano: ognuno caso a sé, ma sono certa che l’unica maniera di uscirne è la verità. Questi ragazzi
vanno restituiti immediatamente alle loro famiglie e bisogna dire la verità, l’unica possibile via di
uscita. Il bambino e il genitore si racconteranno la verità, ognuno racconta della sua storia. C’è il
genitore in qualche maniera ha favorito quello che è successo, per esempio litigando con l’altro
coniuge, in questa maniera permettendo l’arrivo dei servizi sociali sulla propria famiglia, lo dirà per
chiedere perdono. E sarebbe meglio ricordarci che noi esseri umani esistevamo da prima della
psicologo, questo ricupero può essere fatto semplicemente nella verità senza portare il bambino
dallo psicologo senza che sia confrontato di nuovo con un estraneo.
La norma dell’essere umano e la guarigione. Ma certo che hanno la possibilità di guarire. Stando
con i loro genitori e vivendo nella verità.
Verità e giustizia: che giustizia sia fatta.